BIANALISI

Si è concluso a Bologna il 30° Simposio annuale ELAS-Italia Ligand Assay 2025 che ha visto il team Bianalisi autore di 3 POSTER SCIENTIFICI su: 1) utilizzo della troponina in una grande coorte di pazienti ambulatoriali; 2) un caso di collaborazione tra laboratorio e clinica per la gestione dell’endometriosi in pazienti in procreazione medicalmente assistita; 3) valutazione dell’outcome clinico nello studio di componenti monoclonali di primo riscontro. I nostri complimenti vanno alle giovani colleghe della sezione di biochimica e immunochimica Bianalisi Michela Cuccorese, Giulia Bianzale, Marta Bellani. Tommaso Trenti Cristina Lapucci Maria Teresa Sandri

Prosegue l’impegno di Bianalisi nei grandi appuntamenti scientifici del settore: il Congresso Nazionale SIBioC - Medicina di Laboratorio ha rappresentato un’importante occasione di confronto e crescita per i nostri professionisti. Durante il Congresso, Michela Cuccorese - Coordinatrice della Sezione di Immunochimica - ha rappresentato la nuova generazione di professionisti Bianalisi intervenendo nella sessione SIBioC Young Scientist, portando una testimonianza appassionata sulle sfide e le opportunità della medicina di laboratorio di oggi. Il team coordinato da Cristina Lapucci - Direttore di Laboratorio Patologia clinica- ha presentato 6 POSTER SCIENTIFICI, frutto di un intenso lavoro di ricerca e di collaborazione: 1. Analytical performance comparison of three POCT glucose meters versus a laboratory reference method – confronto delle prestazioni analitiche di tre glucometri POCT rispetto al metodo di riferimento di laboratorio. 2. Preliminary analytical evaluation of Glycated Albumin (GA) in a cohort of patients – valutazione preliminare dell’albumina glicata come potenziale indicatore complementare al monitoraggio glicemico. 3. Validazione di un nuovo metodo automatizzato per la rilevazione dell’antigene fecale di Helicobacter pylori – analisi delle performance di un approccio innovativo per una diagnosi più rapida e standardizzata. 4. Analisi comparativa delle performance analitiche di due test ELISA per la diagnostica delle intolleranze alimentari mediate da IgG – confronto tra metodiche per migliorare accuratezza e affidabilità diagnostica. 5. Laboratory Management of Lipemia Interference in a Patient with Altered Complete Blood Count – gestione di un caso complesso di interferenza da lipemia e sviluppo di un protocollo pre-analitico personalizzato. 6. Possible A2B Phenotype with Anti-A1 Antibodies: A Case Identified Using the NEO Iris Automated System – identificazione di un raro fenotipo A2B grazie all’utilizzo di tecnologie automatizzate avanzate. Tommaso Trenti – Chief Scientific Officer Bianalisi - e Matteo Donghi - Laboratory Operations Manager - hanno, inoltre, partecipato al workshop di Abbott “Green Lab Revolution: Innovazione e Partnership per un Sistema Sanitario Sostenibile”, condividendo la visione di Bianalisi verso un laboratorio sempre più efficiente, digitale e sostenibile, in linea con la proposta della European Federation of Clinical Chemistry and Laboratory Medicine (EFLM). Tommaso Trenti è poi intervenuto alla Tavola rotonda conclusiva del Congresso, dedicata alle future strategie scientifiche e professionali della Società, contribuendo con la prospettiva e l’esperienza di Bianalisi nel panorama nazionale e internazionale. Un sentito ringraziamento e complimenti a tutto il team per l’impegno, la competenza e la passione che rendono possibile la continua crescita della medicina di laboratorio in Bianalisi.

Il periodo autunnale segna per Bianalisi un’intensa stagione di partecipazione del team clinico a congressi ed eventi scientifici di rilievo nazionale e internazionale, a conferma del costante impegno per l’innovazione e la qualità diagnostica. Tra questi, la recente partecipazione al convegno “Updates in Autoimmunità, Allergologia e Immunologia Clinica” a Fiorano Modenese, evento di rilievo nazionale a carattere multidisciplinare e multiprofessionale. Durante l’incontro, dopo la Lettura Magistrale del Prof. Andrea Cossarizza - Ordinario di Patologia Generale presso l'Università di Modena e Reggio Emilia - sono stati affrontati temi centrali per la salute pubblica: dall’integrazione tra ospedale e territorio alle reti clinico-assistenziali, con particolare attenzione al ruolo strategico del Laboratorio, fino agli aspetti tecnici e regolatori come gare d’appalto e nomenclatore LEA. Nel contributo di Bianalisi, il Prof. Tommaso Trenti - nostro Chief Scientific Officer - ha approfondito il ruolo emergente del Laboratorio nelle malattie neurologiche, mentre la dott.ssa Antonella Radice - Consulente Scientifico Bianalisi Area Autoimmunità - e la dott.ssa Elisa Mottarelli - Coordinatrice Bianalisi della sezione Autoimmunità e Responsabile della qualità analitica di laboratorio - hanno presentato una relazione sul Controllo di qualità in Autoimmunità, tema di grande rilievo per l’attività diagnostica.

Oggi, in occasione della Giornata Mondiale del Cuore, ricordiamo che le malattie cardiovascolari rappresentano la principale causa di morte a livello globale: secondo l’OMS, nel 2022 hanno causato circa 19,8 milioni di decessi, pari al 32% di tutte le morti nel mondo, di cui l’85% legato a infarto e ictus. Proprio in questo mese Bianalisi ha lanciato il nuovo Check-up di analisi cliniche “CUORE+” nato dalla collaborazione con la European Society of Cardiology (ESC) durante il congresso ESC Preventive Cardiology 2025. Il test include la Troponina I ad alta sensibilità (HS), biomarcatore innovativo per rilevare microlesioni cardiache in fase precoce, insieme ad altri parametri chiave per la valutazione del rischio cardiovascolare. Questi sforzi riflettono la missione di Bianalisi di fornire strumenti diagnostici all'avanguardia per supportare la prevenzione e la gestione delle malattie cardiovascolari, promuovendo un approccio basato su evidenze scientifiche e innovazione tecnologica. Il Check-up CUORE+ rappresenta un passo concreto per promuovere la prevenzione cardiovascolare attiva, offrendo alle persone check-up avanzati per monitorare la propria salute. Grazie all’ecosistema delle oltre 400 strutture Bianalisi presenti sul territorio, è possibile accedere facilmente al pannello completo di analisi cliniche e alla consulenza dei professionisti Bianalisi per interpretare i risultati, favorendo stili di vita sani e interventi precoci quando necessario. Info qui 🔗 https://lnkd.in/dvgpb-rr

Siamo lieti di annunciare l’ingresso nel Gruppo Bianalisi di due importanti realtà sanitarie locali: Ecomedica, con 7 centri nella provincia di Roma, e Meditech con 3 strutture attive a Sondrio e provincia. Con questa operazione, Bianalisi rafforza ulteriormente la propria presenza in Lazio e Lombardia dove arriva a contare oltre 190 strutture tra laboratori, punti prelievo, poliambulatori e centri diagnostici. Un ulteriore passo nel percorso di crescita di Bianalisi, che prosegue con l’obiettivo di offrire ai cittadini servizi accessibili e di alta qualità, in collaborazione con professionisti e realtà radicate nel territorio. ⬇️ Tutti i dettagli nel comunicato stampa.

È con grande piacere che Bianalisi dà il benvenuto alla Dr.ssa Antonella Radice in qualità di Consulente Scientifico Bianalisi Area Autoimmunità. La Dr.ssa Radice, professionista di riconosciuta fama ed esperienza nell’ambito della diagnostica delle patologie autoimmuni, è intervenuta all’ultimo convegno organizzato da SIPMeL - SOCIETÀ ITALIANA DI PATOLOGIA CLINICA E MEDICINA DI LABORATORIO – su ”La medicina di laboratorio nella gestione dei quadri sindromici di malattia” con una relazione sul ruolo del laboratorio nella diagnosi e nella gestione delle nefropatie autoimmuni. La Dr.ssa Radice, insieme ai colleghi di Bianalisi, svolgerà un ruolo cardine nel guidare l’offerta del laboratorio per una diagnostica di qualità e al servizio delle persone.

La scorsa settimana si sono tenuti in Belgio due appuntamenti di rilievo per la comunità scientifica internazionale: la General Conference della IFCC - International Federation of Clinical Chemistry and Laboratory Medicine - a Bruges e l’EuroMedLab 2025 a Bruxelles, congresso organizzato dalla EFLM - European Federation of Laboratory Medicine - che ha visto la partecipazione di oltre 8.000 esperti del settore. Bianalisi ha partecipato attivamente a entrambi gli eventi con il contributo qualificato dei nostri professionisti. Alla Conferenza Strategica IFCC, Tommaso Trenti, Chief Scientific Officer Bianalisi, è stato invitato a intervenire su un tema di grande attualità: la sostenibilità ambientale nei laboratori clinici, presentando l’esperienza concreta di Bianalisi nel monitoraggio e nella gestione responsabile delle risorse. A EuroMedLab 2025 il team formato da Cristina Lapucci, Matteo Donghi, MBA, Michela Cuccorese e Tommaso Trenti ha presentato 7 abstract che hanno toccato l’innovazione organizzativa, l’orientamento al laboratorio green e sostenibile secondo le indicazioni dell’EFLM e la valutazione di nuovi biomarcatori da utilizzare per meglio diagnosticare le malattie epatiche, cerebrali e allergologiche nel laboratorio clinico. Tommaso Trenti è intervenuto anche in seduta plenaria con una relazione sul tema “Health Economics: Transforming Laboratory Data into Value”, affrontando il ruolo strategico del laboratorio nella generazione di valore per i sistemi sanitari. Infine, Michela Cuccorese oltre a presentare il proprio contributo scientifico ha potuto condividere temi di crescita formativa per i giovani nei laboratori diagnostici grazie alla sua attiva partecipazione alla giornata riservata al gruppo Young Scientists di IFCC. La presenza di Bianalisi in questi contesti internazionali e l’investimento dei nostri professionisti nel continuo aggiornamento e nella ricerca, conferma l’impegno costante del Gruppo ad offrire una diagnostica sempre più sostenibile, competente e vicina ai bisogni delle persone.

In occasione del Congresso Europeo ESHG European Society of Human Genetics dedicato alla genetica umana in programma a Milano da domani al 27 maggio, siamo lieti di annunciare un’importante partnership strategica tra Bianalisi e CENTOGENE leader globale nella genetica clinica e nella medicina di precisione. L’iniziativa inaugura un nuovo paradigma nella diagnostica integrata, unendo le competenze nell’ambito della genetica di Centogene, con l’esperienza di Bianalisi nella medicina di laboratorio e la sua presenza diffusa sul territorio italiano. I nuovi test genetici ad alta specializzazione saranno, infatti, accessibili nelle strutture del Gruppo Bianalisi, a disposizione di specialisti e pazienti in un’infrastruttura al servizio della medicina di precisione e della ricerca clinica che offrirà strumenti concreti per migliorare la prevenzione, la diagnosi precoce e la qualità delle cure. Grazie al database unico di Centogene, uno dei più vasti al mondo che conta oltre un milione di pazienti clinicamente caratterizzati, e all’ampia rete Bianalisi sarà possibile fornire supporto per la diagnosi di patologie complesse e per la selezione di pazienti geneticamente eleggibili per trial clinici. "Questa partnership rafforza la nostra visione di una diagnostica sempre più integrata e orientata alla medicina del futuro. La genetica ha un ruolo fondamentale, e grazie a Centogene possiamo renderla accessibile in modo semplice, capillare e affidabile" Giovanni Gianolli, CEO di Bianalisi. “La nostra missione in CENTOGENE è guidare e supportare i medici e i loro pazienti nel percorso della medicina di precisione, offrendo una diagnostica genetica avanzata. Siamo entusiasti di lanciare questa partnership strategica con Bianalisi in occasione del congresso ESHG di Milano. Insieme portiamo la medicina di precisione sul mercato italiano, a beneficio di tutti i pazienti e per migliorare la loro qualità di vita” David Jiménez, CEO di CENTOGENE Questa collaborazione rappresenta un passo importante per rendere la genetica medica una risorsa concreta, accessibile e centrale nella pratica clinica quotidiana in Italia.

Siamo lieti di annunciare l’ingresso nel Gruppo Bianalisi di due importanti realtà sanitarie locali: Lucea Multimedica, attiva con 9 centri tra le province di Bari e Taranto, e Diagnostica Nobiliore, storico operatore con 3 sedi a Roma. Con queste acquisizioni, Bianalisi consolida la propria leadership in Puglia, raggiungendo 37 strutture attive nella regione, e rafforza la presenza nel Lazio, dove arriva a 25 sedi operative tra laboratori di analisi, poliambulatori e centri di diagnostica per immagini. L’operazione rappresenta un ulteriore passo avanti nella nostra missione di rendere la diagnostica di qualità sempre più capillare e accessibile ai cittadini, grazie a dotazioni tecnologiche all’avanguardia, a una gamma completa di prestazioni sanitarie e alla collaborazione con professionisti altamente qualificati, radicati sul territorio.   ⬇️ Leggi il comunicato stampa

Oggi si celebra la World Ovarian Cancer Day, istituita dalla World Ovarian Cancer Coalition per sensibilizzare l’opinione pubblica su una malattia spesso silenziosa ma tra le più letali per le donne. Si stima che, senza un cambio di rotta, entro il 2050 oltre 8 milioni di donne saranno a rischio a causa del tumore ovarico*. In questa giornata, siamo orgogliosi di annunciare una collaborazione che rappresenta un passo concreto nella prevenzione di questa patologia: insieme a SynDiag - startup femtech italiana specializzata in Intelligenza Artificiale per la diagnostica ginecologica - abbiamo avviato un percorso che permetterà di offrire in alcuni centri Bianalisi un servizio di analisi avanzata per le cisti ovariche. Al centro di questa innovazione c’è OvAi, un dispositivo medico certificato CE progettato per assistere i ginecologi durante l’ecografia transvaginale, fornendo un supporto diagnostico in tempo reale per: · analizzare automaticamente il video ecografico durante la visita ginecologica; · classificare e descrivere le caratteristiche morfologiche delle cisti ovariche; · supportare il medico nella diagnosi differenziale tra lesioni benigne e sospette; · fornire un report immediato, con una sensibilità dell’80% e una specificità del 97% nell'identificazione delle cisti, migliorando accuratezza e appropriatezza clinica. OvAi è oggi già disponibile in alcuni centri Bianalisi, che sono stati i primi ad adottarlo in ambulatorio, e l’obiettivo nei prossimi mesi è quello di dotare altre nostre strutture di questa tecnologia al servizio dei nostri professionisti ginecologi e delle nostre pazienti. *Fonte: World Ovarian Cancer Coalition https://lnkd.in/g26dKzQ #WOCD2025